martedì 13 novembre 2012

Chi ben comincia.....

...........è già a metà dell'opera.

I Lokomotori giocano di nuovo assieme dopo 4 mesi dall'ultima volta e danno un chiaro segnale al resto delle squadre: l'età è un semplice numero anagrafico, la media della squadra  si colloca tra i 35 e i 40, ma non intacca assolutamente i risultati nè tantomeno lo spirito agonistico che li contraddistingue.

Un incontenibile Venturi segna al primo tiro in porta.....l'euforia però gioca brutti scherzi ai Lokomotori e dopo neanche un minuto gli avversari pareggiano.

Il copione si ripete poco dopo sempre ad opera di Venturi e pareggio dopo pochi secondi (errore di Platania che lascia libero un avversario sulla sua fascia); addirittura gli avversari passano in vantaggio e l'euforia cede il posto alla concretezza nelle menti e nelle gambe dei Lokomotori che si rendono autori di uno strepitoso parziale di 5-0, fissando il risultato finale sul 7-3.

Oltre a Venturi, autore di appena 5 goal, vanno a segno anche Ornella, il quale sfoggia dei temibili mustacchi che impauriscono più i compagni degli avversari, e Platania che torna al goal dopo 6 mesi:  Sansone non regge l'umiliazione e l'invidia lo fa diventare più verde della maglietta che indossa (ce la mette tutta per segnare ma nell'occasione più nitida tenta una rovesciata che gli omini della Playmobil avrebbero fatto mille volte meglio !!!! :-)))).

Assente illustre dal banchetto del goal: Ciabini, ma siamo sicuri che già da Lunedì prossimo gonfierà la porta.......

Complimenti a tutti !

Ciao

Lore

martedì 30 ottobre 2012

40 anni suonati

Quale miglior modo per iniziare una nuova stagione se non quello di festeggiare chi si arrotonda entrando negli anta.
Scaldate i muscoli che si ricomincia!


Tanti auguri Vitto.

martedì 26 giugno 2012

Bando al ripescaggio

Una volta di più i lokomotori dimostrano di avere mille risorse e di non farsi abbattere dalle difficoltà o di sperare nel consueto ripescaggio (si fa per dire...).

Sulla carta la partita di ieri doveva essere un allenamento per gli avversari, freschi campioni della Top League, mentre i lokomotori lamentano l'assenza di Ciabini, spesso faro del gioco della squadra, oltre ad essere deconcentrati (in particolare uno...) dalle donzelle portate a bordocampo dagli avversari....

Fatto sta ed è che dopo neanche 10 minuti i lokomotori conducono per 3-0, silenzio surreale in campo...Platania e alcuni altri non credono ai loro occhi e sfiorano il goal in più occasioni: il pensiero va subito malignamente a una combine con gli avversari (visti i precedenti...) orchestrata dai soliti loschi figuri, salvo poi dissolversi facendo una semplice conta degli avversari, i quali si presentano in 5.......

La partita è costantemente in discesa e i lokomotori ne approfittano per aggiustare la differenza reti finora in pesante saldo negativo (-8): il risultato finale è 7-2, da segnalare un grande prestazione di Jacopo, centravanti di valore che morde come si deve, la sua presenza si è fatta sentire nonostante l'inferiorità numerica degli avversari.

Ovviamente non potevano mancare le note comiche, da sempre nel DNA dei lokomotori !!!! :-)

  • Platania impiega circa 20 minuti per capire che gli avversari sono in inferiorità numerica: interiormente al settimo cielo e pronto a stappare lo champagne viene riportato sulla terra da un compagno che gli fa notare che sono in 5;
  • Di Vincenzo pensando di essere a Kiev spara una bordata al volo a circa 100 metri di altezza rompendo un vetro del condominio di fronte, facendo finta di non sentire le bestemmie e minacce del condomino danneggiato; 
  • Sul parziale di 5-1Venturi invita i compagni fuori campo a stare a sedere, è noto che quando devi rimontare devi essere concentrato al massimo e se passi la palla a un panchinaro puoi compromettere il risultato in modo irreversibile.....
  • Sansone dà il meglio di sè fuori dal campo tentando un tenero avvicinamento alle (notevoli) fanciulle degli avversari che elargiscono sorrisi di cortesia accompagnati dai pensieri degli avversari del tipo "Tanto non te la dà..." o cose simili ;-))))
  • Morettini tenta in tutti i modi di contrattare col custode del campo per farsi restituire il pallone sparato in casa altrui da Di Vincenzo ma niente da fare....è stato avvistato alla Sales alle 00:45 circa....   
Avanti così, con questo spirito non ci ferma nessuno !!!!

P.S: si era quasi ricostituita la MA.GI.GA, ma il MA quando rientra ?????? ;-)

martedì 22 maggio 2012

Il bello del calcio



E’ fare 200 km a testa, anzi 250 (Gigi viene da Roma e alza la media), prendere 5 gol e tornare a casa soddisfatti.
È il nostro calcio. Ci piace così.
La partita è alle 22, a Livorno. Ritrovo alle 19, i giocatori arrivano alla spicciolata, si parte dopo le 8.

Media di 84 km/h sulla Fi Pi Li, non sia mai che si piglia anche la multa, ricerca affannosa del campo. Se non arrivava Gigi da Roma con TomTom, s’era sempre lì
S’inizia subito bene: Giannelli ha le scarpe sbagliate, il torrigiani si sacrifica prestandogli le sue e giocando con delle improbabili scarpe da ginnastica giallo/argento. Qualche scena pre-partita...


La partita a dire il vero non ha molta storia: il solito autogol alla holly e ben, loro che giocano bene, noi anche ma la differenza c’è, e nonostante una grande prova di Duccio in porta chiudiamo sul 3-0 il primo tempo e 5-0 il secondo. Comunque ottima prova di tutti, se in porta loro non avevano l’omo ragno un paio di gol si facevano.

Ma mi piace parlare di altro: dello scambio di doni con gli avversari prima della partita (gadget e materiali di Oxfam, compreso i libri del Semplici!), sicuramente più gradita una buona bottiglia di vino procurato da Tommaso;


della correttezza delle due squadre in campo (e finalmente pure un arbitro all’altezza…), dei saluti post partita.


Ringraziamo in particolare uno degli avversari, Micheal, che capisce che siamo un po’ persi, e dopo la doccia ci accompagna in motorino al ristorante in città.

La serata continua in una inevitabile atmosfera cameratesca, dove una simpatica cameriera tiene testa alla squadra e alle sue battute da caserma. In particolare il buon Platania, con qualche osservazione inopportuna (le chiede se è di Pisa, la chiama Elisabetta…) permette  a Susanna di mettere in mostra le sue doti dialettiche: e si porta a casa altre due pappine…


Si mangia e si beve bene, torniamo alle 4 a casa. Nonostante tutti soddisfatti: niente cacciucco, è noto che va ordinato prima, ma la cena era ottima.

E ora si ricomincia col torneo estivo: è il calcio che ci piace.
  

venerdì 4 maggio 2012

Tutto per il cacciucco

La verde lokomotiva ieri sera si trova a un crocicchio fondamentale: lo spareggio per passare ai quarti di finale della Coppa Toscana.

Il dibattito pre-partita è dominato dai recenti episodi di cronaca nera avvenuti allo stadio: Delio Rossi esonerato (in diretta TV, della valle aveva paura a dirglielo di persona) per aver aspettato così tanto a picchiare liajic (aveva un pugno in serbo da troppo tempo...), il quale a sua volta sembra essere il depositario unico della frase che materazzi ha detto a zidane per fargli tappare la vena. Per fortuna non abbiamo cambi da gestire, siamo solo in 7.

Gli avversari non sembrano irresistibili: 21 gol subiti e nessuno fatto fino ad ora.

E in effetti dimostrano dopo pochi minuti una certa difficoltà a fare gioco. Però la verde Lokomotiva, complice un po' di sfortuna e la bravura del portiere avversario, fatica.

Alla fine del primo tempo solo un perfetto colpo di testa del "capitano mio capitano" Riccardo, a scavalcare il portiere con perfetta parabola ci mette avanti. Da notare che il valente "capitano mio capitano" sostiene di aver voluto fare quella traiettoria così precisa: non ci crede nessuno, ma il gol vale lo stesso.

Anche nel secondo tempo si continua a attaccare, con Platanao attivo ma non sempre precisissimo, Andrea precisissimo ma non sempre attivo, Sansone scatenato ma sfortunato.
Concedendo però spazi ai giovani avversari: e ringraziamo Duccio per la serata di grande forma: ricordiamo anche una decisiva para di gota.

E alla fine dai e dai picchia e mena, su una rimessa laterale sciagurata, si perde palla in difesa, è gol.

Sembriamo destinati ai supplementari, un po' di stanchezza e delusione affiora ma...

Le grandi squadre (dico, in generale...) si vedono nei momenti duri: un controfallo loro in difesa, con successiva punizione, battuta velocemente e astutamente: palla a Tommaso Bertini, che da posizione parecchio angolata la butta dentro. Proteste surreali degli avversari ("arbitro, il portiere aveva chiesto la barriera!") e la partita finisce sul 2-1, meritato.

Una menzione speciale a Tommaso Bertini, che al momento della bisogna non manca di apportare qualità e quantità, oltre a un gol difficile e fondamentale.

E adesso com'è come non è, siamo tra
le prime 8 squadre della Toscana, pronti per i 4ti di finale della Coppa Toscana. Aspettiamo il sorteggio, si preferisce incontrare una squadra di Livorno per evidenti motivi eno-gastronomici: sennò col cazzo che le nostre mogli ci lasciano andare da soli a mangiare il pesce fuori città...la partita sarà invece un perfetto deterrente.



martedì 1 maggio 2012

La notte bianca.....

...........tra le esperienze più originali della vita di un lokomotore si annovera la singolare notte trascorsa in occasione della notte bianca 2012: sicuramente avrete pensato a scorribande per il centro di Firenze in compagnia di donzelle più o meno facili e lucide....invece tutto (o quasi) si è svolto a casa di un claudicante De la Pierre, reduce da un infortunio dopo pochi minuti durante la partita di ieri sera.

A stento riesce a poggiare il piede sinistro a terra e Platania si offre di riportarlo a casa: la notte si consuma tra un'ottima birra offerta dalla casa su un romanticissimo terrazzino e una chiacchiera dietro l'altra, seguita dalle cure premurose (inclusi scortamento in camera, ricambio doccia e rimbocco di coperte....) ricevute dal Dela da Platania che per l'occasione rimpiazza la sua signora che nel mentre scorrazza allegramente per le vie del centro..........

Di sicuro avrete pensato male.....invece ANCHE QUESTO E' SPIRITO DI SQUADRA ! :-)

Riguardo alla partita i lokomotori lamentano l'assenza di un portatore di palla e i risultati si vedono.

Poche palle giocate, un avversario composto da ventenni con scatto e mentalità tali nonchè corredati da tifosi e tifose più o meno rumorosi...

Partita molto fisica e avversari piuttosto decisi nei contrasti come dimostrano le ripetute rimostranze dei lokomotori nei loro confronti, specialmente il numero 88 con scarpine gialle che non ne voleva sapere di abbassare la cresta (in ogni senso...).

Comunque il risultato finale è di 1-0, figlio di una punizione con deviazione da definire; da segnalare un bel tiro di Di Vincenzo miracolosamente parato dal loro portiere e poco altro per la verità...con un pò di fortuna i lokomotori avrebbero potuto tranquillamente portare a casa un pareggio ma il calcio è così...

A questo punto, se vogliamo sperare di passare direttamente ai quarti dobbiamo obbligatoriamente vincere la prossima partita, così evitiamo di incappare nelle squadre eliminate dalla Golden League !!!

Controllate la classifica per rendervene conto...

venerdì 27 aprile 2012

Eroici.....

Come si dice a Milano: "Sem tropp fort e bast...."

Più forti degli infortuni, delle defezioni last minute nonostante la presenza smarcata sul doodle, della voglia di far festa visto il caldo incipiente....autentici eroi nonchè lokomotori !!!!

Lo scenario iniziale non è dei migliori: alle 19:50 i lokomotori presenti sono solo 2, Sansone e Platania, e con qualche minuto di ritardo arrivano gli altri per un totale di 7 precisi senza ricambi.

Ciabini annuncia che perdurano i problemi alla coscia e si sistema al centro della difesa: questo non giova di certo...

Ad ogni modo la partita si preannuncia facile dato che al primo retropassaggio avversario il portiere prende la palla con le mani.....

Il seguito è una bella passeggiata dei lokomotori che sbloccano il risultato con un ritrovato Di Vincenzo (ritrovato nel senso che in un solo colpo si rivedono tesserini e pallone, questi sconosciuti !!!) e poi salgono in cattedra con un superlativo Venturi (da incorniciare il goal su galoppata da centrocampo in cui da solo fa fuori mezza squadra avversaria mentre i compagni sorseggiano un caffè al bar...).
Addirittura nel secondo tempo Morettini cede il posto a Ciabini in porta e segna a dir poco di potenza lasciando un buco sul muro dietro la porta e rompendo il vetro di un appartamento di fronte :-)

Da non dimenticare infine un simpatica indicazione di Torrigiani sulla tenuta dell'arbitro con tanto di moccolo :-) e un quasi infarto fatto patire al povero Iervese allorquando i lokomotori lo avvisano di aver perso 4-3 a causa della sua assenza :-))))

La classifica sorride come non mai (punteggio pieno, miglior differenza reti, +6)......ma mai come adesso siamo nelle mani del nostro capitano, chiamato a fare del suo meglio per posticipare l'incontro coi principali avversari  per la lotta al titolo della Silver League, schedulato a membro di segugio per il 30 Aprile.... 

Capitano, mio capitano......
Non lasciar che ci violino l'ano.......

Con le tue arti divinatorie
spiana la strada alle verdi vittorie

Apostrofa costoro come si conviene
affinchè finalmente le abbiano piene

E concedano il posticipo tanto agognato
con fatica raggiunto e da vittoria coronato !

mercoledì 25 aprile 2012

Buona la seconda....

Serata fresca, pallone assente...alla fine occorrono 5 minuti per prenderne uno dei Salesiani...

Dopo 2 minuti Platania apre le marcature di testa su ottima rimessa di Luciani, tanto per far capire che aria tira...
Gli avversari sono storditi e non passano 5 minuti che accade l'impensabile: Sansone si produce in una progressione incredibile e con caparbietà raddoppia ponendo fine a un digiuno lungo 15 anni...i compagni sono più increduli degli avversari !!!
La partita è in discesa, basta pensare a Ciabini che se la gusta sdraiato a bordocampo senza mai entrare, complice un disturbo alla coscia.
Anche Donato si inserisce tra i marcatori segnando il suo primo goal (gentile concessione di Platania ;-)).

A inizio ripresa i Lokomotori non cambiano marcia e arriva il poker di un irriducibile Luciani. A quel punto peró avviene il classico rilassamento sul 4-0 che provoca due goal degli avversari su due errori marchiani dei Lokomotori. 
Risultato a rischio? Neanche a parlarne. Un imperioso Sansone decide di far parlare di sè e dopo aver scartato 2 avversari come birilli trafigge il portiere avversario per la seconda volta e porta i Lokomotori sul 5-2.
Le occasioni si sprecano, De la Pierre migliora colpendo il palo e non più le gambe del portiere, tuttavia si mangia la bellezza di almeno 5 goal....ciononostante siamo fiduciosi: la sua media goal a questo punto non puó fare altro che aumentare!!! ;-)
Alla fine Luciani chiude i conti segnando il sesto goal per i suoi.

Gran bella partita, tra le migliori che mi ricordi: Lokomotori ben disposti in campo, sicuri e aggressivi quanto basta con un avversario "tranquillo" ma pronto a sfruttare i pochi errori commessi dai Lokomotori.

Un 6-2 che proietta i verdi tra le migliori seconde e che puó consentire di proseguire l'avventura in Coppa Toscana (speriamo).

Ora sotto con la Silver League, sperando che Sansone si ripeta !!!! :-D

Buona Liberazione

Lore

martedì 24 aprile 2012

Cari i miei calcianti: come promesso vi spiego l'iniziativa che la squadra sta promuovendo.
Il tutto è ispirato dal runner team di oxfam: atleti e persone comuni che decidono di mettersi alla prova in una sfida, cercando sostenitori che attraverso donazioni in favore dei progetti di oxfam, dimostrino di credere alla sfida.

Pertanto nel nostro caso, l'idea è che la squadra cerchi attraverso amici, parenti, colleghi e compagni dei donatori, per motivare ancor più la squadra a superare la sfida: nel nostro caso, ed è solo un inizio, per raggiungere i 4ti di finale.

Ci siamo posti l'obiettivo di raggiungere 500 euro da qui a fine maggio, ne mancano solo 492!

Cosa farà oxfam dei soldi raccolti? Saranno utilizzati per sostenere la campagna internazionale ColtivaCOLTIVA nasce per creare un sistema migliore, che renda il cibo, la vita, il pianeta più equi e sostenibili. Per condividere soluzioni con cui coltivare meglio, investendo sui piccoli agricoltori e dando loro la terra e le risorse necessarie, condividere di più le scelte alla base del sistema, riducendo il potere di pochi sulle decisioni che riguardano tutti; vivere meglio, mettendo al centro i bisogni delle generazioni future.

COLTIVA nasce per trovare soluzioni che mettano tutti a tavola: noi, nostri figli e i nostri nipoti.

Il progetto interessa 5 paesi: Brasile, Haiti, Italia, Palestina, Sri Lanka.


Ecco il link alla pagina dove è possibile fare le donazioni: quello che vi si chiede è di far girare e promuovere l'iniziativa (esempio: a destra della pagina è possibile cliccare per condividerla via facebook o email). Ma basta anche copiare e diffondere questo link: http://www.retedeldono.it/initiatives/view/forza-lokomotive e/o il presente blog.

Le donazioni sono detraibili, si possono fare anche mini donazioni (tutto fa!), e ricordate che Oxfam Italia è certificata dall'Istituto Italiano delle Donazioni, che periodicamente ci visita per delle verifiche, il che è garanzia di trasparenza sull'uso dei fondi: ricordo anche che i nostri costi di struttura sono al 9%, pertanto il 91% dei fondi raccolti sarà speso per i progetti.

Grazie fin da ora per l'aiuto!

mercoledì 18 aprile 2012

il FAVAloso mondo del Lokomotiv Oxfam

Cari tutti,

Facendo seguito a quanto riportato da Lorenzo nel precedente post, aggiungo che non tutto è oro quello che luccica, magari è soltanto sudore.
Ne approfitto però per inoltrarvi questa proposta che mi è arrivata per email questa mattina e che credo dovremmo valutare attentamente e con la solità serietà che ci contraddistingue.


Da: "Massimo Baccello Magnani" <massimo.baccello@magnani.it>
Data: 18 aprile 2012 11.42.30 GMT+01.00 
A: "Vittorio IERVESE" <vittorio.iervese@unimore.it> 
Oggetto: Il FAVAloso mondo del Lokomotiv Oxfam

Gent.mo dott. Vittorio Iervese,

come discusso telefonicamente questa mattina con Lei, la ditta che rappresento sta avviando una nuova campagna di promozione rivolta ad un target giovane e sportivo. A questo scopo, i nostri consulenti hanno proposto una strategia virale basata su storie di personaggi veri che, nonostante i loro limiti, riescono a raggiungere risultati inaspettati. Il FAVAloso mondo di…” consiste in una serie di storie reali che avranno come protagonisti alcuni tenaci sportivi su cui nessuno scommetterebbe ma che sono capaci di grandi imprese.
Ieri sera ero presente nell'impianto sportivo dei Salesiani per seguire la partita della Golden League, ma sono stato immediatamente attratto dalla vostra compagine composta da: uno che sbaglia il campo e un altro che sbaglia l’orario, uno che scorda i pantaloncini e uno che lascia le scarpe nello spogliatoio, uno che prova il dribbling in difesa e un altro che svirgola d’esterno a porta vuota con tanto di piroetta che nemmeno al Bol'šoj! Mi sono immediatamente chiesto: può una simile accozzaglia di improbabili sagome (lo dico con rispetto, s’intende) sorprendere il destino e imporsi sulla Storia? Guardando la partita mi sono risposto: sì, è possibile. E’ questo il “FAVAloso mondo del Lokomotiv Oxfam” che vorremmo riprendere in brevi filmati da mandare in onda sulle reti televisive locali e sulla rete. Ovviamente, i filmati dovrebbero concludersi con la presentazione del nostro prodotto di punta ma ancora riservato ad un mercato di nicchia. E dato che anche vosi siete molto di nicchia, ci proponiamo come sponsor, dato anche che i vostri colori sociali si abbinerebbero alla nostra linea in modo perfetto.potremo parlare in seguito degli accordi economici in denaro o in beni alimentari prodotti dalla Magnani Sementi, come preferiremmo proporvi.  

Allego presentazione del prodotto e i miei più cordiali saluti,

Massimo Baccello Magnani

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Ing. Massimo Baccello Magnani
Presidente di Magnani Sementi
Via de’ Bischeri, 22
50125 Firenze
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Un buon inizio

Breve commento sulla partita di esordio in Silver League.

Lokomotori quadrati e solidi ma con margini di miglioramento in fase conclusiva, tuttora incapaci di chiudere la partita per tempo si espongono al rischio di rimonta di un avversario non stellare ma neanche da sottovalutare.

Ciononostante Platania segna il suo primo goal dopo 11 partite (da notare che Sansone non ha trovato il goal neanche nell'uovo di Pasqua !!!) e fa da contraltare a un Amauri / De la Pierre che non distingue più la porta dalle gambe del portiere avversario, facendo precipitare la sua media goal a 0,0008.

Per fortuna ci pensa Giannelli a risolvere i problemi con una tripletta (uno su rimessa mia senza controfallo !!!) e per dimostrare il suo attaccamento alla squadra vola al Camp Nou - saltando il prossimo match - unicamente per centrare Ronaldo con un garrino come da sua stessa ammissione....grazie bomber.

Per il resto le solite sicurezze: Sansone spedisce costantemente la palla 80 metri sopra la traversa (nonostante lo striscione dei suoi figli con scritto "Babbo ti prego segna altrimenti mi prendono in giro", Ciabini sicurezza ovunque, Vittorio generosissimo dietro, Michele mastino sulla fascia, Duccio sicuro tra i pali, Checco abile truffatore dei compagni salvo poi venir smascherato menzionando un'improbabile cena a una bettolina da 50 Euro a natica poggiata sulla sedia...

Comunque un 4-2 che fa morale oltre che 3 punti, bravi tutti !

Bonne journee.

Rino Platommasi

mercoledì 21 marzo 2012

Prossimamente sui vostri campi

Gli ultimi scampoli di campionato vanno intesi come un test per il futuro. Oramai proteso verso le prossime tenzoni, il Lokomotiv cerca di oliare i suoi meccanismi, stringere qualche bullone e fare un po' di manutenzione agli ingranaggi di una compagine che ha giocato unita per un tempo, che è andata raminga nel secondo. Ma il 2-0 subito lo scorso Lunedì è di quelli che non può che far bene: umiltà, attenzione, diligenza in campo e un po' di determinazione in più sono gli elementi che possono permettere al Lokomotiv di togliersi qualche soddisfazione. 
E allora, preparatevi alla sfida finale. D'ora in poi si fa sul serio.



martedì 13 marzo 2012

3 is a magic number

Come diceva il testo di una vecchia canzone irlandese più volte ripresa e copiata:
3 è un numero magico!
 
3 come i goal rifilati ieri agli imberbi in calzoncini che hanno provato a sfidare il loco-lokomotiv;

3 come le triangolazioni che hanno allietato i 3 spettatori presenti sugli spalti. Una di queste rimarrà per alcuni anni (almeno 3) nella nostra memoria e in quella di coloro che hanno visto la palla sorvolare per tre volte il campo ad altezze vertiginose (Tommaso-Alain-Gigiventuri) prima di insaccarsi nell'angolino basso della porta avversaria. 

3 come il nuovo schema applicato a tutto campo. Per 3/4 della partita siamo stai in 3 in ogni reparto. 3 in difesa, 3 in centrocampo, 3 in attacco. Dopo la bizona del grande Oronzo Canà, la trizona è lo schema del 3° millennio.

3 come le partite che ci mancavano alla fine del campionato. Siamo oramai matematicamente in Silver League e dobbiamo fare attenzione a non esagerare: potremmo finire in golden per nostro sommo rammarico.

3 come una cena di gala: primo - goal di potenza su contropiede firmato dal neo acquisto Delapierre (da terza scelta dei LosAngeles Lakers a terza linea del Lokomotiv Oxfam). Secondo - goal a cui partecipa tutta la squadra: la difesa recupera, il centrocampo imposta, l'attacco finalizza. Dolce - goal di classe, con tanto di finta e pallone all'incrocio dei pali di "gigi(venturi)latrottola".

3 come in il 3no verde targato Oxfam.

E adesso abbandonate per un momento le fatiche lavorative e godetevi questo omaggio musicale. Ballate pure che la Primavera bussa alle porte... 'Azz! Ma le stagioni sono 4!


mercoledì 7 marzo 2012

L'anno che verrà


Vittoria che fa morale, bene la difesa, grande Duccione, decisivo in almeno 3 interventi.

Come promesso allego un'istantanea del torneo cui ci iscriveremo l'anno prossimo. Con un paio di innesti non gliela facciamo vedere mai agli avversari....

Bellissimo scambio di battute via mail, peccato sia emersa solo la punta dell'iceberg.

In generale mi par di poter dire che di tempo per cazzeggiare ne abbiamo tutti in buona quantità.

Tom

martedì 6 marzo 2012

La compagnia dell'agnello

Non fa certo difetto a questa squadra la passione e la volontà di combattere. Messa in ginocchio da alcune prestazioni deprimenti, giocate in campi di battaglia decimati dalle assenze, la compagnia dell'agnello s'è ritrovata ieri al gran completo per affrontare a viso aperto uno scorbutico battaglione d'azzurro vestito (anch'esso composto da nani alquanto nervosi e popolazione variopinta).
Con onore, spirito di sacrificio e disciplina, il Lokomotiv agguanta una vittoria fondamentale per il morale e per la classifica. Due goal d'astuzia e un controllo della partita attento e diligente. E' finita 2-1 con un finale arrembante e sciupone. Davanti a boccali di schiumante birra, la compagnia dell'agnello ha celebrato la sua ritrovata compatezza.

E così si avvertono i primi segni di una nuova avventura, che con il prossimo equinozio di Primavera segnerà l'avvio dell'era del Lokomotiv. In attesa del momento in cui la luce avrà la meglio sulle forze oscure, vi svelo chi c'è dietro ai membri della compagnia. Segreti troppo a lungo nascosti che vanno rivelati.

Per visualizzare i membri della compagnia nadate alla pagina La compagnia dell'agnello

venerdì 2 marzo 2012

I sette Samurai

Lasciano il computer, la penna e i calamai
pronti al sacrificio i sette samurai.

Indossano scarpette ed urlano banzai!
poi entrano in campo per non uscirne mai.

Di fronte l'avversario spartano e giovinetto
s'affronta il sacrificio prendendolo di petto.

Ma anche con i piedi si inizia all'arrembaggio
in alto e poi sul palo, sfioriamo il vantaggio.

I nuovi samurai, raccolti per la strada
si battono col cuore, accada quel che accada.

Andrea, Michele il Dela volteggiano leviosi,
quegli altri in retroguardia difendono gloriosi.

In porta Morettini dispensa il suo vangelo,
ma quello a centravanti gli fa il contropelo.

Il primo tempo lascia al suo secondo il posto
il samurai è pronto a vincere a ogni costo.

Si segna, si esulta, si fanno piroette
Ma poi quell'altra squadra un paio ce ne mette.

Il cambio nella porta, fornisce nuova spinta
il Morettini è bravo nel tiro e nella finta.

Ma un conto è la realtà un'altra fantasia
li vede nella rete le palle il Platania.

Un grande combattente, sia detto per inciso,
La para con le gambe, col culo e con il viso.

Tra moccoli, gorgheggi e varie imprecazioni,
ai sette samurai gli cascano i coglioni.

Si sente da una parte: "un' s'arretra con nessuno"
dall'altra si risponde: "vabbè, ma è 8 a 1!"

Così finisce triste la sera a Calenzano
partiti per la gloria, gli brucia il deretano
ai sette samurai andati ad immolarsi
per gli altri calciatori in luoghi ameni sparsi.

No si farà harakiri, l'indole è sportiva
ma si viaggia scomodi su 'sta lokomotiva.



venerdì 24 febbraio 2012

Prima la Coppa, poi la Finocchiona - quasi un'abbuffata


Certe volte il calcio sembra proprio un gioco semplice. Quando il portiere para, la difesa difende, il centrocampo centra, l'attacco attacca e... Tommaso segna. Ieri è andata così, incredibile a dirsi. Saranno state le indicazioni di Mister Morettini, sarà stato il clima primaverile, sarà quel che sarà ma in Coppa è un'altra storia.
Li sento i disfattisti obiettare che sì, però quella che abbiamo incontrato ieri non era una squadra imbattibile (e infatti li abbiamo battuti), che non correvano molto (ma avevano almeno in media una decina d'anni meno di noi), che Duccio ha fatto due interventi miracolosi (è a questo fine che c'è un portiere in porta), fatto sta che è finita 2-0 ed è un risultato che ci sta anche stretto. Per non parlare poi del gioco, lineare, rapido e a tratti godibile.

Le note positive sono queste, ma è un primo sole che ci scalda corpo e animo. Chi ha partecipato al dopo partita presso la "tana della quaglia" di DeGustibus (Ciabini è il pusher che ringraziamo per il consiglio), si è goduto dei salumi da fuori classe oltre alla Coppa Toscana.

Le note negative non mancano.
Innanzitutto, se avessimo fatto un altro goal saremmo stati primi per differenza reti. Così dobbiamo invece accontentarci di un posto ex-aequo che ci costringerà agli spareggi.
Poi c'è la ferale notizia che abbiamo appreso nello spogliatoio: Nico mancherà un mese, costretto ad emigrare a Milano per lavoro. Un cervello e due polmoni in fuga.
Infine, l'allarme presenze per la prossima serata di campionato: siamo ancora troppo pochi per tenere testa alla prima del girone.

Adesso non montatevi la testa e cominciate a pensare dove vogliamo andare in vacanza con il buono che capitan Sansone ha ritirato dagli organizzatori del Torneo.




martedì 21 febbraio 2012

La Corrida. Ovvero: Uomini e Tori

Togliamoci subito il pensiero e procediamo con la cronaca.
Abbiamo perso 3-1 ma il bilancio delle occasioni sciupate è nettamente a nostro svantaggio. Errori e sfortune in difesa e in attacco hanno condizionato una partita giocata in modo più che dignitoso contro una squadra che non ha certo meritato di vincere... ma l'ha fatto, infilandoci due volte su calci piazzati deviati dalla difesa. Diversi rimpianti e qualche nota di merito. Capitan Sansone, Man of the Match, ritorna al centro della difesa e permette a Ciabini di impostare il gioco a centrocampo.
Un giocatore in più in attacco avrebbe potuto cambiare il volto della partita.



Veniamo alla corrida. Avete presente quei tori costretti a entrare in un'arena a farsi infilzare dalle banderillas? Ieri ne avevamo due in campo. Hanno corso, sbuffato, sbraitato e sudato, si sono lanciati a destra e manca, hanno coperto la porta dagli attacchi, hanno mangiato l'erba (sintetica, che nemmeno i tori gradiscono). E sono stati infilzati tre volte. Al loro posto, è naturale che ci sia qualche "giro di bolas". Ora, immaginate quegli ammassi di adrenalina e ormoni, acido lattico e fenico, passione e abnegazione che s'incontrano nel mezzo dell'arena. Il minimo che può accadere è che lancino versi irripetibili, si guardino di traverso e mostrino le corna (di cui pare siano dotati entrambi).
Morale: Ciabini e Morettini, tenete i vostri talenti (leggi "pelotas") dentro il campo e nell'agonismo sportivo. Le liti da spogliatoio lasciamole ai buoi (che, come si sa, differiscono dai tori in quanto castrati). D'altronde, siamo il Lokomotiv Oxfam!


mercoledì 15 febbraio 2012

poteva andare anche peggio....

Difficile essere contenti dopo una sconfitta, e infatti non lo siamo. Però qualche elemento positivo lo voglio segnalare:

- Sconfitti da una ottima squadra, ai vertici del girone, con onore e a testa alta (6-2 ma con 3 pali colpiti) e direi anche senza essere presi per il culo

- Portiere rientrato in grande forma, duccio l’altra sera ha parato anche le mosche

- Giannelli in attacco un vero leone, supportato dal sempre più imprendibile Nico. Tommaso autorevole in difesa, Andrea la solita sicurezza, Torrigiani anche (ma per gli avversari), Lorenzo utilissimo e generoso, Gigi anche lui un vero gladiatore con visione e velocità.

- Nessuno si è fatto male

- Nessuno è stato ammonito (pertanto siamo sempre in testa alla coppa disciplina)

- Faceva meno freddo dell’altra sera a calenzano

- Abbiamo anche imparato che all’abetone c’è un microclima particolare, per il quale la temperatura media è di circa 7° più alta che a Firenze.

- In generale c’è più presenza e affidabilità da parte di tutti, più o meno, e finora abbiamo sempre giocato senza uomini in meno…


Elementi negatici quanti ne volete:

- si è comunque perso;

- qualche errore di posizione in difesa (parlo per me chiaramente) e qualche palla meglio gestita ci avrebbero evitato qualche gol;

- Un altro cambio non ci avrebbe fatto male (a buon intenditor…);

- Soprattutto, uno degli avversari mi ha salutato a fine partita con un quasi imbarazzato ARRIVEDERCI…

giovedì 9 febbraio 2012

Visti da dietro 3

Preambolo
Mercoledì 8 febbraio 2012 - giorno della seconda di campionato di Coppa Toscana

Visti da dietro, o meglio da dentro, questo è come la squadra del Lokomotiv si preparara al match serale:

- Ore 10.59 - Andrea: CHE SI FA? SIAMO SOLO IN 4!!!!!
- Ore 11.05 - Kekko: Io mi sono appena segnato, siamo in 5 a questo punto. Sempre pochini.
- Ore 11.11 - Riccardo: mi è saltato l’impegno di stasera, quindi posso venire anche io. Però saremmo sempre 6 ci manca il settimo. Faccio appello a chi ancora non si è espresso come Michele, Riccardo L., Lorenzo e magari anche anche Alain ha voglia di rientrare …
- Ore 11.10 - Vittorio: Io sono bloccato a Modena con tempi di percorrenza biblici (3 ore questa mattina). Escludo di riuscire a tornare a Firenze stasera Ore 13.27 - Tommy (messaggio indirizzato solo a Riccardo, crumiro!): Se alle 18 siamo ancora 6, io abdico.
- Ore 14.36 - Riccardo: ciao a tutti, la situazione è la seguente. Nico si è liberato e testuali parole “Solo per richiesta della squadra oggi ci sono!”. Michele ha detto che pur malconcio ci sarebbe. A questo punto manca solo il portiere … Immagino che la tua mail [Lorenzo Platania, ndr] era per dare disponibilità, quindi la prendo come conferma della tua presenza tra i pali, giusto?? Lorenzo non puoi sottrarti.
- Ore 16.58 - Lorenzo: Troppo tardi alle 22:30 ... Comunque ripeto per chiarezza che sono stato in porta fisso Lunedì in via del tutto eccezionale ma non si ripeterà...
- Ore 18.23 - Kekko: Lorenzo se il problema è stare in porta, ci mettiamo d’accordo. Io almeno un tempo lo fo, senza però garantire le tue performances (senza neanche parlare di quelle di Duccio ovviamente).
- Ore 18.30 - Riccardo chiama Lorenzo: "Lore dai non puoi mancare! Facciamo tutto quello che vuoi, portiamo anche la tua amica a bordo campo." - Lorenzo: "No dai non insistere, te l'ho già detto che non posso e poi in porta non ci voglio andare!". - dopo 10 minuti di continui dinieghi, Riccardo mette l'aut aut: "Lorenzo senti dammi la risposta definitiva, o si o no!" - Lorenzo: "Ti richiamo tra 10 minuti".
- Ore 18.43 - Parte il seguente SMS: Siamo 7 confermati. Ci vediamo alle 22.15 al campo. Per chi vuole c'è un appuntamento alle 21.45 in P.zza Beccaria. Fate sapere se venite lì o andate da soli.

Conclusioni
Il Lokomtiv si presenta al campo alle ore 22.27 (il match iniziava alle 22.30). L'eroe della serata, Lorenzo Platania, oltre ad aver salvato la squadra dal multone e dal punto di penalizzazione, in maniera del tutto "volontaria" si mette in porta (capitan Sansone si era presentato in campo con una maglietta "Lorenzo Platania vada in porta, cazzo!"). Formazione 1-3-3 con asse difensivo che vede un roccioso Torrigiani a fare da libero centrale, mentre sulle fasce si posizionano Andrea a sinistra e Riccardo a destra. A centrocampo invece si schierano il malconcio e stoico Michele, Tommy l'abdicante e Nico el pibe. Squadra avversaria nettamente più giovane e in fase di riscaldamento dalle ore 22.00. Si mantengono le posizioni, si gioca palla a terra e dopo una traversa del Pibe, lo stesso insacca l' 1 a 0. Tempo 10 minuti e c'è subito il pareggio. Sembra l'inizio di una storia già vista! E invece col passare dei minuti Platania, la grande rivelazione in porta, sfodera una parata dietro l'altra contribuendo ad ennesimi e ripetuti salvataggi della squadra. Verso la fine del primo tempo Ciabini sale in cattedra da cui non scenderà più fino alla fine della partita: 1-2-3-4-5 - CINQUINA Ciabini! Risultato finale 6 a 1 per il Lokomotiv. Ciabini capocannoniere del girone e Platania soprannominato l'eore del Lokomotiv (salva la squadra prima e durante il match). Risultato storico e primo posto in classifica nel girone eliminatorio della Coppa Toscana. Alle 18.30 ci davamo già per spacciati con ennesima sconfitta a tavolino e multa da pagare. A mezzanotte ci godevamo questo punteggio tennistico.

Alla fine ecco come era vista da dietro questa squadra.

martedì 7 febbraio 2012

Visti da Dietro 2

La verità è che, visti da dietro ecco come appariamo:

Fissi come la pietra;
Proni alla ricerca di una gloria che fu;
E sempre in numero insufficiente.

Vista da dietro....

Il freddo pungente non scoraggia i "lokomotori" che intrepidamente si presentano in 7 precisi per una sfida a dir poco decisiva per le future ambizioni della squadra.
A prova di ciò basta citare i subdoli metodi intrapresi dal capitano in persona per migliorare l'assetto della squadra, consistenti in un lurido sms inviato a un membro della stessa in tempi non sospetti (5 minuti prima dell'inizio del match !!!) con suggerimenti sulle disposizioni da adottare (testualmente: "Mettete Lorenzo Platania in porta"). E pensare che una settimana fa il capitano stesso condannava le combine...
L'auspicabile regolamento di conti è già avvenuto: stamattina stessa il novello portiere ha fatto irruzione nella sede della Lokomotive Oxfam per farsi giustizia a modo suo. Il povero Sansone messo alle strette non ha potuto fare altro che consegnargli in lacrime una cospicua somma di denaro (curiosamente pari a quella per cui è stata svenduta la Lokomotive Oxfam poco tempo fa.....mah !!!) insieme a un salame targato Oxfam Italia e un voucher per un viaggio premio in Terra Santa all inclusive....

Ma veniamo alla fredda (in ogni senso) cronaca. Inizialmente i lokomotori tengono botta nonostante l'assenza di centrocampo e relativo filtro. Tuttavia quasi mai gli avversari faticano troppo ad arrivare in porta con improvvise accelerazioni, tanto che il novello portiere è costretto a fare gli straordinari per difendere la sua porta.

In seguito i lokomotori passano in vantaggio grazie a un'incursione dell'instancabile Nico: è però un fuoco di paglia, tempo 38 secondi e gli avversari pareggiano con un'imprendibile punizione al 7.

Prima della fine del tempo c'è il secondo goal avversario sull'ennesimo contropiede con 2 avversari liberi in area.

Il secondo tempo è stato un ottimo allenamento per il novello portiere della Lokomotiv: un ininterrotto tiro al bersaglio con praticamente tutti i lokomotori 3 Km in avanti in cerca di vana gloria attirati dal canto delle sirene avversarie, schemi saltati e continui errori nei passaggi.....

Da registrare il tentativo di Alain di farci perdere la Coppa Disciplina con un prolungato diverbio con l'arbitro e un tiro di Andrea col pallone finito a Bagno a Ripoli (3 rami abbattuti, 15 vetri rotti....il 6 Nazioni è un'altra cosa).

Come recita il titolo del post, vista da dietro la compagine della Lokomotiv è grosso modo assimilabile alla foto allegata, con qualche sostanziale differenza......

I sondaggi danno Duccio partente ma sono le solite illazioni da 4 soldi.....certo che assentarsi per 37,01 di febbre fa riflettere....

Risultato finale: 5 - 1, che poteva tranquillamente essere 15 - 1 se non fosse stato per la combine....

Imbrogliate gente, imbrogliate !!!

martedì 31 gennaio 2012

Scandalo Lokomotiv

Serata gelida all'Anconella per uno scontro diretto tra due squadre che lottano per rimanere in corsa in campionato. Il Lokomotiv scende in campo con una formazione d'eccellenza: non s'erano mai visti 10 giocatori presentarsi puntuali negli spogliatoi. Tutti i reparti sembrano ben attrezzati, l'attacco può addirittura schierare contemporaneamente Venturi e Giannelli con il supporto di Cruset e Donato sulle fasce, la difesa ha diverse soluzioni e vede il ritorno di capitan Sansone in grande spolvero.
Qualcosa però non ingrana, gli sforzi non portano al risultato atteso e il Lokomotiv finsce col perdere inspiegabilmente una partita alla sua portata.
Potremmo fare lunghe disquisizioni sui moduli improvvisati, sulla fragile psicologia e sulle membra molli dei lokomotori, ma sotto c'è dell'altro. Il sospetto circolava già da tempo e alcune intercettazioni avevano destato più di un dubbio. Inoltre, l'ambiguo comportamento di Venturi (viaggi, soldi, motori, donne e un lavoro incomprensibile), la sua opaca amicizia con Ciabini (abituato a continui baccanali) rendeva questi dubbi una quasi-certezza. In questi casi, come diceva Pasolini, si riesce solo a gridare: "Io so, anche se non lo posso dimostrare".
E' quindi con dolore che abbandoniamo le cronache del campo per passare a quelle scandalistiche che porteranno, prima o poi, ad un'aula di tribunale.

Abbiamo la prova della combine!

Un disgustoso patto tra due compari che vendono l'utopia del Lokomotiv per qualche tornaconto personale. L'inequivocabile scatto ci parla del torbido ambiente del malaffare, di un misterioso intermediario americano, di un Ciabini laidamente complice dell'amico Venturi.
2-1 è finita la partita di ieri... anche la carriera dell'infame coppia? Gelo fuori, ghiaccio dentro: VERGOGNA!!!

martedì 24 gennaio 2012

La vittoria del nonostante

La vittoria del nonostante

Nonostante sembrasse una squadra di bradipi in campo.
Nonostante l'imprecisione nei passaggi e davanti la porta si facesse a gara a tirarla fuori.
Nonostante Duccio capitano.
Nonostante tutto, il Lokomotiv vince e conferma la serie positiva.

Un 4-2 che potrebbe entusiasmare gli animi ma che deve far riflettere. Troppi gli errori, troppe le incertezze.
Guardando la squadra avversaria pareva di trovarsi di fronte ad una fotografia del Lokomotiv invecchiata di una decina di anni. Una squadra decisamente alla nostra portata ma si sa che la lokomotiva Oxfam per lanciarsi ha bisogni di grandi sfide. Grandi prove con grandi squadre, pessime con quelle mediocri. La legge sembrava confermarsi alla metà del primo tempo, quando la squadra avversaria passava in vantaggio dopo una mischia in area malamente gestita dalla difesa. In realtà, fino a quel momento il Lokomotiv aveva dominato, dando l'impressione di poter dominare la gara. Ma i tiri scarsi ed imprecisi, la confusione a centrocampo, l'iniziale mancanza di una punta davano l'impressione di assistere ad un rave piuttosto che ad una partita di calcio.
E' il solito Alain a cambiare volto alla partita con un'azione personale che culmina con un tiro teso e preciso che s'insacca nella porta avversaria. Qualche altra occasione, un palo e il primo tempo finisce in parità.
Nel secondo tempo il Lokomotiv torna in campo determinato e impressionato dalla lucidità di capitan Morettini, nella veste di motivatore e allenatore. Molto pressing, movimenti più precisi ma ancora troppi errori su tutto il campo. Emblematico il numero di pali che sale a 3 (Giannelli pare ne abbia una collezione a casa). Ci pensa nuovamente Alain a tirare su il morale alla squadra con un altro tiro dei suoi: 2-1 e squadra avversaria allo sbando. Ma proprio quando oramai tutti stanno già pensando al calore della doccia ecco che un debole colpo di testa su un calcio d'angolo gestito in modo maldestro fredda il Lokomotiv. E' un pareggio che fa temere il peggio. Ma la reazione della squadra è di quelle epiche. Tommaso non ci sta e lo fa capire aumentando i decibel dei suoi moccoli e la sua posizione. E' su punizione che Ciabini l'arcigno mette un siluro nell'angolo basso a sinistra del portiere (negli spogliatoi ammetterà di avere mirato all'angolo alto a destra!).
Partita di nuovo aperta, altre occasioni e Nico "Cesarini" Cruset che segna la rete della tranquillità e della vittoria.
4 punti nelle ultime due partite, primi per disciplina, partecipazione buona e un clima allegro ma senza illusioni. Ottimo bilancio, nonostante tutto.


P.S. spassoso fuori programma tra Morettini e il custode venuto dalla Kamchatka (?) alla ricerca del pallone (purtroppo) andato perduto nei folti boschi dell'Anconella. Rischiavamo di perdere definitivamente anche la coppa disciplina. Grande Duccio che non cede alla provocazione probabilmente ordita dalle squadre avversarie che oramai temono la rinascita della Lokomotiva.



martedì 17 gennaio 2012

La tripla!

Avevamo capito sin da subito che sarebbe stata una serata diversa, da quando il mitico Gigi Venturi si è presentato negli spogliatoi rispolverando la maglia n. 5 furtivamente sottratta alla squadra e mai più rivista per oltre un anno. E' stata anche la serata del ritorno di Tommaso Bertini, architetto del centrocampo, e del rientro di Alain Ornella, ormai dato per disperso in un'oasi dell'Elba. Una partita sulla carta molto difficile contro la seconda in classifica del nostro girone. Calcio di inizio e subito Alain si presenta con un tiro che lambisce la traversa. Il Lokomotiv non si fa intimorire e schiaccia da subito gli avversari riuscendo a passare in vantaggio dopo i primi 10 minuti di pressing asfissiante. 1 a zero per merito di uno splendido pallonetto ad opera del mitico Gigi Venturi. Primo tempo combattuto con pareggio nel finale degli avversari. Il pubblico stenta a crederci! Il Lokomotiv gioca palla a terra e mette in continua difficoltà gli avversari. Nonostante il bel gioco, gli avversari riescono a trovare altri due gol: 1 a 3. Quando ormai i giochi sembrano fatti, ecco che l'orgoglio, sostenuto dal bel gioco, esce fuori. Alain, dato per 52enne in campo, accorcia le distanze. Arrembaggio finale fino a quando, ad 1 minuto dalla fine, El Pibe di La Plata, Nico Cruset, pareggia con un tiro rasoterra sotto le gambe del portiere. 3 a 3 finale. Tre bei gol che hanno premiato il più bel gioco del Lokomotiv dall'inizio del campionato. Un risultato ottimo in vista dei prossimi due impegni sulla carta più semplici, ma questo non dovrà essere un alibi per rilassarsi troppo.